Stellarium: campo inquadrato


Stellarium è un planetario gratuito, ed open source, che integra un gran numero di strumenti tra cui l’anteprima del campo inquadrato, utilissimo anche per programmare le sessioni astrofotografiche.

Il software è liberamente scaricabile dal sito stellarium.org disponibile per Linux, Windows ed osx; mentre su google play è disponibile una versione a pagamento per android sulla quale, però, non ho trovato la funzionalità che andrò a descrivere.

Il fine di queste due righe che seguono è spiegare come arrivare a questa cornice rossa al centro della finestra che, in questo caso d’esempio, rappresenta il campo della mia ultima foto: Nebulosa di Orione

Configurazione del plugin

In alto a destra è presente un piccolo menu con quattro immagini per visualizzare la cornice rossa è necessario cliccare sul secondo, il rettangolo. Se è stato già selezionato un oggetto celeste (in questo caso ho cliccato sul nucleo di M42) la cornice andrà a centrarlo, altrimenti apparirà come normale al centro della schermata.

A meno che non si posseggano proprio gli strumenti inseriti di default, Canon 450D ed un 80ED, questi dovranno essere sostituiti con i propri strumenti; per fare ciò bisogna cliccare sull’ultima delle quattro icone, il quadrato e cerchio con la chiave. Si aprirà una finestrella con la configurazione del Plugin degli Oculari, di cui ci interessano le schede “Sensori” e “Telescopi”.

Nella prima delle due “Sensori” bisogna configurare la o le proprie camere di acquisizione, e per quanto riguarda le reflex è possibile trovare tutte le informazioni su www.sensorgen.info dove c’è (c’era, il sito è andato) una vasta scelta di modelli.

La configurazione del plugin, sulla scheda Sensori, cliccando su Aggiungi, è possibile inserire tutte le proprie camere di ripresa ed impostare, con le frecce, l’ordine nella lista.

Il secondo passaggio è sulla scheda “Telescopi”, dove, come fatto per le camere di ripresa, bisogna inserire le info delle proprie ottiche.

Come sulla scheda Sensori, cliccando su Aggiungi, è possibile inserire tutte le ottiche ed impostare, con le frecce, l’ordine nella lista.

 

Oltre ai telescopi si possono inserire anche ottiche fotografiche, In questo caso ho messo la focale 200mm, 100mm e 70mm del mio teleobiettivo 70-200. Volendo potrei inserire altre focali del range coperto da questo zoom.

Fatto, si può chiudere la finestrella dalla X ed usare il plugin.

Utilizzo del plugin

Sotto le quattro icone, cliccando sul rettangolo, oltre alla cornice rossa appare anche un menu degli strumenti in cui ci interessa la voce “sensore”, “telescopio” e “rotazione”.

Il plugin si ricorda la rotazione impostata ai successivi riavvii, finchè questa non verrà modificata.

Le prime due hanno delle frecce laterali che consentono di scorrere la lista configurata, mentre la rotazione a passi che vanno da -15° -5° -1° +1° +5° e +15° ruotano la cornice, cosa che mi è servita per vedere come avrei dovuto ruotare la reflex.

Cieli sereni, Elisabetta.