Nel cuore della notte di metà aprile, a Luna crescente ormai tramontata, salgono in cielo costellazioni dal sapore d’estate come il Cigno e Cefeo. Proprio di quest’ultima fa parte l’oggetto fotografato con la nuova montatura.
Si tratta di un ammasso aperto associato ad una nebulosa diffusa che dista 3000 anni luce dal nostro sistema solare, facilmente individuabile essendo nelle vicinanze della stella rossa μ Cephei detta anche Stella Granata (anche se questa volta mi sono avvalsa del GoTo, ma in fondo metto anche una foto a campo più largo realizzata due anni fa senza questa utile funzione). Questa regione della Via Lattea è composta in abbondanza di polveri e gas e stelle giovani di colore blu; tra le varie nebulose oscure che attraversano la IC1396, ce n’è una, vdB142, che assume il nome di Proboscide d’Elefante.
Canon 1100d fullspectrum CLS CCD Tecnosky 70/420 ED; Skywatcher AZEQ5
ISO 1600 – Exp: 1h54mn (19 x 6′) with autoguider; Darks & Flats & Bias
DSS4 + PS (Astronomy Tools; Tonalitymasks)
Siena, 21/04/2018
L’oggetto vdB142 o Proboscide d’Elefante in un mega crop sulla foto precedente, purtroppo oltre a notare una sprecisione nella messa a fuoco, questo dettaglio è proprio nell’estremità di un lato del frame.
Un crop sull’immagine, precisamente sulla nebulosa oscura Proboscide d’Elefante
Questa invece è lo stesso soggetto in un contesto a più largo campo, ripreso con un teleobiettivo fotografico a 200mm. Qui è possibile vedere la ricchezza di polveri e gas che caratterizza quest’area.
Canon 1100d fullspectrum IR/UV cut; Canon 70-200mm @200; Star Adventurer; Darks & Flats
DSS + PS (Astronomy Tools – TonalityMasksV3) + LR
Date: 04/08/2016 From: Siena
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